[09-07-2020] Stanziati dal decreto Rilancio per la fase due dell'emergenza coronavirus, sono in dirittura d'arrivo 150 milioni destinati ai Comuni italiani per il potenziamento dei centri estivi diurni, dei servizi socioeducativi territoriali e dei centri con funzione educativa e ricreativa destinati ai minori di età compresa fra i 3 e i 14 anni, da utilizzare entro settembre 2020.
Ne dà notizia la ministra per la famiglia e le pari opportunità, Elena Bonetti, in un messaggio pubblicato sul proprio sito, in risposta ai numerosi quesiti pervenuti dai Comuni dopo la ripartizione dei fondi approvata dalla Conferenza Stato, Regioni e Autonomie Locali e confluita in un decreto firmato il 25 giugno scorso dalla stessa ministra.
Come andranno spesi dunque questi soldi? I Comuni potranno acquistare beni e servizi per migliorare la dotazione strumentale delle strutture; potranno collaborare con altri soggetti pubblici e privati per promuovere gli interventi; e potranno anche realizzare opere di costruzione o riadeguamento delle stesse strutture destinate a ospitare le attività estive.
Dei 150 milioni disponibili, 135 sono dedicati strettamente a quanto appena descritto, mentre i restanti 15 milioni serviranno a realizzare interventi di contrasto alla povertà educativa, per i quali la Ministra emetterà uno specifico bando.
In dettaglio, alla Regione Veneto, spettano complessivamente 9.828.000 euro (in pratica poco più di 20 euro a bimbo/a). Di questi, poco più di 1,6 milioni saranno ripartiti tra i 44 comuni dell'area metropolitana di Venezia per i circa 80mila minori residenti. Buona parte dei quali ovviamente al comune capoluogo che, con oltre 22 mila residenti beneficiari, si aggiudica la quota di 453 mila euro. Ora il decreto è al vaglio della Corte dei Conti. Una volta ottenuto il via libera, i soldi potranno arrivare alle casse comunali (attraverso trasferimenti regionali). Come spesso accade, una corsa col fiatone.
Fondo per attività estive per minori da 3 a 14 anni in area metropolitana
Foto: markus spiske per unsplash.com
aggiornato il 10 luglio 2020