[05-07-2021] Sarà incentrato sul tema della conciliazione vita e lavoro il nuovo appuntamento formativo inserito nel progetto Le Donne Venete, Valore per la Crescita, a finanziamento europeo, in programma mercoledì 7 luglio in modalità webinar a partire dalle ore 11, con il titolo Worklife Balance, condotto dall'agenzia formativa Ial Veneto.
Il progetto, capofilato da Enaip Veneto nell'ambito del POR-FSE della Regione Veneto, vede tra i partner operativi anche la delegazione veneziana della Fondazione Marisa Bellario, il supporto tecnico operativo di Ca' Foscari Challenge School, e, nel partenariato di rete, insieme ad una dozzina di soggetti del territorio, anche la consigliera di parità metropolitana, Silvia Cavallarin.
Le Donne Venete, Valore per la Crescita, ha lo scopo di "sperimentare un innovativo modello formativo focalizzato sull'empowerment femminile e la valorizzazione dell'esperienza professionale delle donne occupate, sull'urgenza dell'adozione di piani di smart working e lavoro agile e sulla necessità di riattivare il territorio di Venezia, Padova e Treviso con iniziative concrete per promuovere a tutti i livelli le pari opportunità" ed è destinato a donne imprenditrici, ma anche lle loro collaboratrici e alle lavoratrici dipendenti che vogliano attivarsi nell'animazione e rianimazione territoriale attraverso iniziative di workshop, seminari, webinar, per disseminare il progetto e i suoi obiettivi.
Con un programma impegnativo che conta quasi una trentina di eventi, il progetto costituisce un importante impulso al cambiamento culturale e all'innovazione professionale, abbracciando diverse discipline, dal marketing al digitale, dalla comunicazione alla direzione aziendale, per potenziare competenze e conoscenze in chiave innovativa, tecnologica e intergenerazionale.
"Sono orgogliosa di far parte del partenariato di rete di questo progetto che sa mettere in campo molta creatività e molte competenze - sostiene la consigliera di parità Silvia Cavallarin - che sono fattori determinanti per uscire dalle crisi che caratterizzano questi anni: lo spreco delle conoscenze e dei talenti femminili e l'insostenibilità dell'attuale modello economico. Credo che con il modello sperimentale che qui si vuole mettere in campo, si stia prendendo la giusta direzione per superare le troppe barriere esistenti tra società e mercato del lavoro".
I precedenti appuntamenti: