La cooperativa sociale Iside, che gestisce i centri antiviolenza Estia a Mestre, Sonia a Noale e Nilde a Castelfranco Veneto, lancia una nuova iniziativa di raccolta fondi, per sopperire al ritardo dei finanziamenti nazionali a queste strutture, fra le molte a rischio chiusura in questi mesi. L'ultimo progetto si chiama "RunnHer Non più da sola Corri con lei" e arricchisce il Charity program, collegato alla Venice Marathon che si svolgerà il prossimo 23 ottobre tra Riviera del Brenta e Venezia.
Il Charity program, testimonial il noto sportivo Alex Zanardi, è l'iniziativa a finalità benefica creata dall'organizzazione della maratona internazionale più nota d'Italia, per sostenere progetti di solidarietà, correndo e raccogliendo fondi per una buona causa attraverso una piattaforma online, la "rete del dono".
Così anche Iside lancia la propria raccolta fondi per sensibilizzare sulle vittime, donne e bambini, che subiscono violenza e maltrattamento, ma anche per difendere i suoi 13 anni di esperienza sul campo, per mantenere attivi i centri antiviolenza e per costruire "un'occasione per la città di Venezia di sostenere con forza un progetto che affianca ogni anno centinaio di donne", come si legge nella presentazione di RunnHer.
Aderire al progetto vuol dire anche diventare un maratoneta di runnHer e correre con il pettorale di Iside. L'obiettivo della raccolta fondi è di raggiungere tremila euro. Ad oggi la risposta è arrivata a quota 600 euro. Le donazioni si svolgono online con i tradizionali sistemi di pagamento (Paypal, carta di credito, gift card o bonifico bancario). Per chi vuole aderire non c'è che da visitare il sito.