Azioni positive nei comuni metropolitani: lavoratrici in maggioranza, ma non nei vertici

le parole dei piani delle azioni positive (analisi wordle.net)

 

[16-04-2020] Fra le attività di routine della Consigliera di parità vi sono i pareri ai  Piani delle azioni positive (Pap) dei Comuni metropolitani, documenti di programmazione triennale per il raggiungimento di obiettivi di parità e pari opportunità per il personale degli enti, in ordine all'organizzazione del lavoro, alla carriera professionale e alla retribuzione, attraverso misure dedicate al benessere psicofisico e alla rimozione di discriminazioni, oltre a contrastare fenomeni di mobbing, molestie e violenza.

 

Documenti obbligatori senza i quali gli enti non possono procedere a nuove assunzioni, i Pap descrivono la situazione del personale distinta per genere allo scopo di rilevarne quei discostamenti dagli obiettivi di parità e pari opportunità, che possono fornire elementi utili a progettare "azioni positive" per un effetto di riequilibrio. I pareri della consigliera tendono a cogliere la completezza nella struttura dei piani, una valutazione sullo spaccato del personale emergente dai dati forniti dalle amministrazioni e sulla coerenza tra questi e le azioni positive individuate. 

 

Concluso il monitoraggio sulle attività del 2019, sono ora disponibili, nella sezione dedicata di questo sito, cliccando sulla voce Dati di monitoraggio 2019, le informazioni  sullo stato di adozione dei Pap comunali dell'area metropolitana e uno spaccato sulla situazione del personale rilevata dai documenti inoltrati alla consigliera per il parere di rito, poco meno della metà dei 46 enti coinvolti considerando i 44 Comuni, l'Unione dei Comuni della Riviera del Brenta e la Città metropolitana di Venezia. 

 

Ogni monitoraggio offre una visione parziale dell'universo del personale dipendente comunale,ma conferma a grandi linee la tendenza che, a fronte di una maggioranza di lavoratrici donne, nelle posizioni di responsabilità la presenza subisce un drastico calo, fino a scendere ben al di sotto del 30% nelle posizioni dirigenziali. Sull'incisività delle azioni positive messe in atto c'è evidentemente ancora molto da fare. 

 

Per saperne di più

Leggi i Dati di monitoraggio Pap 2019

 

 

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