17-11-2015 - L’Amministrazione Comunale, per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999, ha organizzato una manifestazione pubblica a ingresso gratuito con l’intento, secondo le indicazioni dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, di proporre attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in quel giorno. 

L’appuntamento è per le ore 18.00 di oggi martedì 17 novembre al Teatro Goldoni di Venezia dove verrà messo in scena Malamorenò, lo spettacolo di Nicoletta Maragno che presenta un’intensa carrellata di storie vissute, di donne che fanno sentire la loro voce, testimoniando come la violenza abbia tante facce: da quella subita tra le mura di casa, a quella psicologica di chi ti piega al suo volere, a quella assodata e accettata come fatto culturale. La rappresentazione teatrale diventa dunque un modo per guardare il problema direttamente con gli occhi di chi l’ha vissuto sulla propria pelle, per infrangere i muri di omertà che spesso diventano prigioni, per fare emergere quella sorta di terra di nessuno, in cui si è prive di qualunque riferimento alternativo. Un’analisi ironica ed autocritica per indagare la tendenza delle donne a sopportare la violenza, convinte di saperla gestire.

 

L’appuntamento teatrale sarà preceduto da un incontro pubblico al quale, interverranno il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, la Presidente del consiglio comunale Ermelinda Damiano, la vicesindaco Luciana Colle e la Presidente della Commissione consiliare Cittadinanza delle Donne – Pari Opportunità Giorgia Pea. L’incontro sarà moderato da Maurizio Crovato.
 

Inoltre, per testimoniare l’adesione anche del mondo dello sport a questa Giornata, interverranno la squadra femminile di pallacanestro Umana Reyer, gli atleti del Calcio Venezia e Mestre con il Presidente del Venezia Calcio, Joe Tacopina, e l’associazione Regatanti Voga Veneta Donne con la Presidente Gloria Rogliani, oltre al contributo visivo della Reyer Basket maschile.