Equamente al lavoro, Rovigo continua la campagna per la parità retributiva

diversi valori economici se la mano è femminile o maschile (foto pixabay)

[11-12-2023] Equamente al lavoro - Azioni per cambiare prospettiva e costruire il futuro è il secondo appuntamento della campagna di comunicazione per la diffusione della legge regionale sulla parità retributiva, promossa da Veneto Lavoro con il coinvolgimento delle consigliere di parità provinciali del Veneto. L'incontro è in programma a Rovigo giovedì 14 dicembre in Sala degli arazzi Palazzo Roncale (fronte Palazzo Roverella), con l'introduzione ai lavori da parte di Loredana Rosato, consigliera di parità della provincia polesana e un nutrito programma di interventi che si avvicendano tra le 9.30 e le 13.00. 

 

L'iniziativa, cui si può partecipare iscrivendosi qui, vede la presenza delle istituzioni locali, Provincia e Comune, di Prefettura, del Consorzio Università Rovigo, e una folta rappresentanza del mondo del lavoro e del diritto del lavoro, dall'Ordine dei Consulenti del lavoro a quello degli Avvocati, dal'Ispettorato del lavoro alla presenza accademica e giuridica portata dall'Università di Padova, per un "Inquadramento normativo e lo stato dell'arte in Veneto e nella provincia di Rovigo". Secondo il format consolidato dal primo appuntamento, quello di lancio avvenuto il 10 novembre scorso a Venezia, nella seconda parte della mattinata saranno illustrate "Esperienze e testimonianze nel territorio", con gli interventi del mondo sindacale di Cgil, Cisl e Uil, delle forze imprenditoriali di Confindustria Veneto Est e dei servizi di supporto all'innovazione e start-up d'impresa. 

 

clic sull'immagine per scaricare il programma

Programma del 14 dicembre 2023

 

Con il coordinamento di Veneto Lavoro, la campagna Equamente al lavoro, cambia prospettiva ha già messo in campo alcuni messaggi visivi caratterizzati dai "numeri del divario": quelli del tasso di disoccupazione femminile, del più forte rischio di povertà a carico, della quota di leadership femminile nelle imprese, della posizione in classifica dell'Italia nell'indice di parità di genere internazionale rilevato dal World Economic Forum. Oltre a promuovere la conoscenza e la diffusione della legge regionale sulla parità retributiva, la campagna punta all'affermazione delle donne in un mondo del lavoro caratterizzato da una cultura organizzativa antidiscriminatoria, in grado di garantire la trasparenza e la neutralità nella retribuzione tra uomini e donne, e di promuovere l'accesso al Registro delle imprese virtuose.

 

 

Per saperne di più

 

 

 

 

 

 

 

Allegati: 

CERCA PER ARGOMENTI