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Anche quest’anno la Consigliera di parità metropolitana insieme con la Città metropolitana di Venezia celebrano, l’11 ottobre, la Giornata Mondiale ONU delle Bambine e delle Ragazze, istituita dalle Nazioni Unite nel 2011, per promuovere l'emancipazione delle bambine e delle ragazze e il rispetto dei loro diritti, come previsto anche dal Goal 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile,  che prevede il raggiungimento della parità di genere, l’emancipazione e l’autostima di tutte le donne, le bambine e le ragazze. L'iniziativa nasce dall'adesione al Manifesto #indifesa sottoscritto il 25 luglio 2018 con il versante italiano dell'associazione internazionale Terre des Hommes, ideatrice della omonima campagna, che ha l'obiettivo di attivare e far attivare azioni concrete a servizio degli obiettivi di raggiungimento della parità di genere, dell'emancipazione e autostima di donne e ragazze, ma anche della promozione e protezione in ogni angolo del mondo dei loro diritti all'istruzione, alla salute e alla libertà di scelta.
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11 OTTOBRE, VIII GIORNATA MONDIALE ONU DELLE BAMBINE E DELLE RAGAZZE
Il tema scelto dall’Organizzazione per le Nazioni Unite per il 2019 è GirlForce: Unscripted and Unstoppable con il quale si vuole dare risalto agli obiettivi raggiunti negli ultimi 25 anni in tema di riconoscimento dei diritti delle donne – nel 2020 ricorre il 25° anniversario della IV Conferenza mondiale sulle donne, tenutasi nel 1995 a Pechino – ma anche richiamare la responsabilità collettiva di tutte le istituzioni a mobilitarsi per creare maggiori opportunità per le ragazze e per aumentare la loro partecipazione ai processi decisionali.
Lontano è ancora il traguardo della parità . Il rapporto delle Nazioni unite Progress of the world’s women 2019–2020: families in a changing world (qui una versione in italiano del rapporto realizzata da Asvis) esamina l’impatto sui diritti delle donne delle norme che regolano l’organizzazione familiare nelle diverse nazioni, evidenziando come i Paesi possono intraprendere azioni politiche che ne prevedano la tutela: ad esempio in una nazione su cinque nel mondo le ragazze non hanno gli stessi diritti sull’eredità dei ragazzi, mentre in 19 Paesi le donne sono obbligate per legge a obbedire ai loro mariti. Inoltre, circa un terzo delle donne sposate nei Paesi in via di sviluppo riferisce di avere poca o nessuna voce in capitolo sulla propria assistenza sanitaria. A livello mondiale poco più della metà delle donne sposate di età compresa tra i 25 e i 54 anni ha un’occupazione.
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Il Dossier Indifesa 2018 La condizione delle bambine e le ragazze nel mondo della Fondazione Terre des Hommes evidenzia come in Italia  il numero dei minori vittime di reati sono saliti a 5.788 nel 2017, l’8% in più dell’anno precedente, il 43% in più rispetto a 10 anni fa, quando erano 4.061. Le bambine e le ragazze costituiscono il 60% del totale delle vittime. In forte crescita soprattutto il numero dei minori vittime di reati legati alla pedopornografia: +57% per la detenzione di materiale pornografico (per l’86% femmine) e +10% per la loro produzione, che coinvolge per l’84% bambine e ragazze, dati che dimostrano l’urgenza di assicurare maggiore protezione a bambine e le ragazze.
Giovedì 10 ottobre 2019 l'associazione Terre des Hommes Italia presenterà a Roma, presso la Camera dei deputati, il Dossier 2019 della campagna #indifesa "La condizione delle bambine e delle ragazze nel mondo"
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Venerdì 11 ottobre 2019 in tutto il mondo
Giovedì 10 ottobre 2019 a Roma, presso la Camera dei deputati, presentazione del Dossier 2019 della campagna #indifesa (Terre des Hommes Italia)
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La Consigliera di parità metropolitana invita i sindaci e le sindache dei Comuni metropolitani ad aderire alla giornata dell’11 ottobre, condividendo azioni di sensibilizzazione come:Â
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Comune di Chioggia
Comune di Mira
Comune di Noale
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news: verso l'11 ottobre giornata delle bambine e delle ragazze con #indifesaÂ
Lettera ai sindaci e alle sindache
Adesione al Manifesto #indifesa - Il ManifestoÂ
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